Gli Italiani sono chiamati a esprimere la loro preferenza per il SI o per il NO alla Riforma Boschi.
Girano molti sondaggi ma noi non ci fidiamo (vista l’esperienza TRUMP)
Senza pretese vi chiediamo
Il rilevamento si è CONCLUSO alle ore 24 del 15.11.2015
Grazie per la partecipazione
Red.
p.s. il sistema consente una sola espressione di voto
Clic sulla foto per ingrandire
Come è noto, per ottobre è stato fissato il REFERENDUM ABROGATIVO delle norme della legge elettorale 52/2015 “Italicum”
Si sono costituiti in tutta ITALIA i comitati a favore del SI e quelli a favore del NO.
Stante l’informazione attuale e la campagna elettorale ormai già in piena corsa tu sei favorevole o contrario alla riforma?
Se vuoi puoi rispondere in assoluto anonimato al rilevamento (il sistema è settato per consentirti solo un voto)
Potrai votare sino alle 24 di domani 26.05.2016
PREFERENCE CHIUSO
IL REFERENDUM NAZIONALE
è stato promosso da nove regioni italiane. Le regioni promotrici sono Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise.
IL QUESITO
“Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?” è questa la domanda a cui si deve rispondere. Se non si vuole che le trivellazioni già in atto entro le 12 miglia dalla costa vengano rinnovate, bisogna votare SÌ. Votando NO si manifesta la volontà di mantenere la normativa esistente. Il referendum popolare è valido solo se raggiunge il quorum, cioè se va a votare il 50 per cento più uno degli aventi diritto, secondo quanto previsto dalla Costituzione. I giacimenti interessati sono Guendalina (Eni) e Gospo (Edison) nel mare Adriatico e il giacimento Vega (Edison) nelle acque di fronte alla città di Ragusa, in Sicilia.
Dove e quando si vota
Si vota domenica 17 aprile dalle ore 7:00 alle ore 23:00 presso il seggio elettorale dove il cittadino è iscritto. Il numero del seggio è presente sulla tessera elettorale, sotto la sezione riportante i dati anagrafici.
Come si vota al referendum sulle trivellazioni
Per votare è necessario presentarsi al seggio elettorale del comune di residenza a cui si è iscritti muniti di tessera elettorale e di documento d’identità.
ATTENZIONE: l’esito del referendum è valido solo se la maggioranza degli Italiani che ne hanno diritto, si reca al voto
Preso atto che la situazione in tutta l’area circostante è dal punto di vista ambientale compromessa per sempre dall’impianto esistente.
Secondo Voi che senso ha e quali interessi ci sono dietro la costruzione del Terzo modulo?
Vi proponiamo un PREFERENCE (potete votare una sola volta – chiuderemo il rilevamento domenica alle 24.00)
Grazie per la vs. gradita partecipazione.
Red
Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale a Sanluri del 29.09.2015 la mozione del Movimento Cinque Stelle che invitava il Sindaco Urpi e la sua giunta a formare un gruppo di lavoro comprendente la rappresentanza dei gruppi consiliari per l’attuazione del progetto “Istituzione Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR)” è stata incredibilmente bocciata.
Urpi sostiene: “non mi piace la scopiazzatura del consiglio comunale a livello di gestione del consiglio da parte dei ragazzi… non mi piace la procedura dell’elezione… il consiglio comunale dei ragazzi è un qualcosa di superato e sorpassato” meglio le consulte giovanili ed i tavoli tematici.
Premesso che le consulte giovani sono una bella esperienza per i ragazzi dai 16 anni in su, come la mettiamo per “i piccoli cittadini” dai 10 sino ai 15 anni, che sono i veri destinatari del CCR?
A nulla sono valse le motivazioni addotte dal Consigliere e Portavoce M5S Luigi Pilloni che richiamando quanto stabilito dalla statuto comunale:
intendeva sensibilizzare sul tema i consiglieri della maggioranza rimasta invece del tutto sorda.
Da evidenziare il voto favorevole e compatto da parte della intera opposizione in consiglio, guidata dal capogruppo Tatti che ha sostenuto con motivazioni molto condivisibili, la mozione: “il CCR è una cosa bellissima! E’ un grande esercizio alla partecipazione attiva”
Quando ha ripreso la parola per la replica Luigi Pilloni ha dichiarato di essere “dispiaciuto e contrariato per la mancanza di coraggio” dimostrata dalla maggioranza.
Una occasione persa per cercare di riavvicinare i cittadini alle istituzioni? Secondo Voi?
Prima di rspondere guardatevi il video, Clic sulla foto sotto 
Redazione
Medio Campidano TV 