Archivio mensile:dicembre 2011

Neve e gelo in Medio Campidano

Dopo l’arrivo delle annunciate basse temperature la Sardegna è stretta dalla morsa del gelo.

Durante la notte tutti i rilievi dell’Isola a partire dai 600 metri in su sono ricoperti da una spessa coltre di neve, anche il Massiccio del Monte Linas in Medio Campidano…

 Clicca sulla foto per lanciare il video

MCTV

Un anno di Medio Campidano Tv

Sotto Natale arriva il  momento giusto per cercare di riflettere tirando le somme dell’attività svolta in tutto il 2011.

Dal punto di vista comunicativo sono cambiati totalmente i riferimenti:

  • è finito il teatrino della politica pseudo-galante-godereccia fatta di tutto va bene, l’Italia ha i conti a posto, veline, nipoti di Mubarack ecc.
  • inizia la comunicazione del dramma, dello spread, della crisi del lavoro, del fatto che non esiste più destra o sinistra  ma è necessario ridare valore al parlamento e al pensiero dei cittadini.

La cosiddetta Casta merità un nota a parte: combatte con ogni mezzo la sua oramai non più procrastinabile emergenza-rinnovamento.

Nel filmato-riassunto di questo 2011 c’è tutto questo e ci sono i sacrifici (ma anche le speranze)  che tutti noi dovremo fare/avere per tirare avanti.

Clicca sulla foto per lanciare il video

Infine un Grazie a tutti Voi per essere così numerosi 🙂

MCTV

 

Pluriomicidio di Villacidro. Come sostengono alcuni, solo motivi d’interesse?

Senza commento pubblichiamo questo video.

Per i fatti gravissimi alla Logistica Alimentare,  non ci rimane che stare in  silenzio in attesa che gli inquirenti concludano il loro lavoro e rendano giustizia alla verità.

Tra ciminiere spente, scheletri di fabbriche a metà, Scaini, Filati industriali, Keller ecc. rimane certamente  alta la tensione sociale

Clicca sul video

Nella zona industriale di Villacidro, tra le decine di aziende fallite o chiuse, è già emergenza sociale: tre morti ammazzati!

Villacidro, tre uomini inginocchiati e senza scampo, tre fucilate a bruciapelo…

Intorno alle 10,30 si è consumato un triplice delitto all’interno di un capannone della zona industriale di Villacidro. Potrebbe essere una vendetta ma, verossimilmente, potrebbe trattarsi di un delitto che ha maturato le sue folli ragioni nella disperazione che può impadronirsi di un essere umano quando non ha più nulla da perdere.

Pare che la Logistica Alimentare stesse proprio in questi giorni perfezionando l’acquisto di un ramo d’azienda della Sardegna sotto Zero oggetto nei mesi passati di una clamorosa protesta (l’ennesima azienda nella zona… )  da parte di una trentina di dipendenti da mesi senza stipendio.

E’ vero, sono arrivati gli ammortizzatori sociali, ma questa zona industriale da decenni urla ai datori di lavoro e agli amministratori che non vogliono la miseria della cassa integrazione ma la dignità che solo un lavoro regolarmente svolto e retribuito può dare.

I giovani a Villacidro non hanno scampo. O emigrano o sono inesorabilmente destinati a non avere un futuro e senza un futuro non può esistere un personale progetto di vita.

Per i cinquantenni espulsi dal processo produttivo le aspettative sono ancora più fosche: nessuna speranza d’esser riassorbiti.

Che fare?

Lo abbiamo già scritto Noi e Voi nel nostro social forum:” E’ necessario progettare un sistema nuovo, con nuovi equilibri. Vecchi equilibri su un presunto nuovo sistema generano o aggravano le disuguaglianze sociali giunte a livelli molto preoccupanti. L’idealità si perde lasciando il posto alla concretezza e quest’ultima non guarda in faccia nessuno, la vedo brutta…

Risponde Lussorio con la sua

Nodi al pettine

Il nodo è arrivato al pettine

I conti malfatti , ora son chiari,

scoperti i furfanti ed i bari

portiamo le forbici all’ arrotino.

Le furberie hanno spento i fari

Della civiltà costruita sui valori:

famiglia, scuola, salute e lavoro

hanno spento come il faro.

Ora hanno chiamato un dottore

Per poter metter riparo,

no so se è meglio uno sparo

per evitare pene e dolori.

Per quanto il futuro mi sia caro

Non vedo nessun arcobaleno,

che possa dar speranza a questo mondo

ferito, offeso, tradito e moribondo.

La pace, l’umiltà e l’unità

Son il desiderio tanto decantato,

Dopo un po’ sempre dimenticato

Come l’amore, la natura e l’amicizia.

Ciò che governa la mente dello Stato

Sono i valori di bassa qualità:

Narciso, Marte, Apollo e la ricchezza

Dell’ apparire ne fan bellezza.

Ohi!! Vana gloria, in testa sempre entrata

Sei tu la rovina della storia,

di popoli zittiti dalla spocchia

che cercano varchi ai lati della strada.

Gente senza un domani, ne memoria

Rendono la Patria una poveraccia,

presa dalla bramosia dell’ egoismo

dai vizi, ed il falso protagonismo.

Nella zona industriale di Villacidro, tra le decine di aziende fallite o chiuse, è già emergenza sociale: tre morti ammazzati!

Annalisa risponde:

La depressione, la paura d non essere all‘altezza di  riuscire a mantenere gli impegni presi, i debiti sono tutte cause che scatenano gesti estremi. . cosa sarà d noi…che disperazione e che tristezza…

Per  Giampaolo un post che ricorda De Seta:

Sardegna a mano armata!!

Alcuni “accenti“ verso un modo o verso l’altro, pur comprensibili, ci sembrano troppo radicali… facciamo in modo che in un prossimo futuro, per esempio, non venga eletto un tal cretino (originario  proprio della zona nella quale ha sede la Logistica Alimentare) che trova il modo di ironizzare anche  su quelli che sono gli effetti recessivi della manovra Monti…

Luigi Pilloni