Decreto salvabanche fallite: la BOSCHI suo Padre e RENZI, è CONFLITTO DI INTERESSI?

CONFLITTO, PERDITE, INTRECCI, BUCO, OBBLIGAZIONI SUBORDINATE, SUICIDIO.

Su queste cose ci sta lavorando sopra il Procuratore Roberto Rossi.
Il periodo interessato va dal 2013 al 2014 quando nella Banca Etruria ricopriva il ruolo di Vice Presidente Pier Luigi BOSCHI!

Nell’indagine entrano prepotentemente finanziamenti per 185Milioni di euro “gestiti in situazioni di CONFLITTO” che hanno causato PERDITE x 18 milioni.
Di mezzo c’è anche l’art. 2391 del C.C. che regola esattamente il conflitto di interessi.

La situazione si complica ulteriormente per l’INTRECCIO che intercorre tra le diverse Aziende finanziate, una delle quali, la Party S.r.l., non è nè vostra nè nostra ma del padre di Matteo Renzi, Tiziano…

Il BUCO accertato da BankItalia – tre miliardi di euro – andava coperto vendendo le fantomatiche obbligazioni subordinate ai piccoli risparmiatori (quelli che speculano giorno e notte in borsa…!).
Il povero Luigino ha deciso di farla finita per tutto questo.

Certo lasciamo il tempo ai magistrati di portare a termine la loro indagine ma purtroppo non possiamo non evidenziare che stiamo parlando di cose gravissime che meritano entro breve tempo una chiara risposta!

LP

Preference: il nuovo Presidente della Repubblica proviene dalla società civile e non può essere un Politico di professione

Prima di analizzare insieme i risultati, vi dobbiamo un chiarimento “sul come” questi si sono concretizzati.

Normalmente abbiamo sempre fatto i nostri rilevamenti, sottoponendo i quesiti unicamente all’interno del nostro social perciò solo ai nostri contatti.

Questo modo di agire ha sempre determinato una “redenzione” pari a un 20% ‘ca del numero totale dei nostri iscritti (siamo, come ben sapete, in 5500).

In questa consultazione spontanea abbiamo coinvolto alcuni profili che da soli estendono il numero dei possibili votanti a ‘ca 25000 contatti.

Ebbene, in questo caso la redenzione è pari al 10%: infatti, 2512 sono stati coloro che hanno cliccato la loro preferenza, un numero enorme!

Detto ciò, anche ieri è continuata da Fazio la propaganda Renziana

che per chi non se ne fosse ancora accorto sta “nobilitando il pero” nel quale il Premier continua insistentemente a rimanere appollaiato.

La domanda che sorge spontanea è: quando decideranno i suoi di farlo cadere dal Pero? (la nostra risposta la daremo ampiamente nel nostro prossimo post…).

Vi chiederete a questo punto cosa c’entra l’ennesima comparsata di Renzi con i risultati del Preference: inutilmente incalzato (si fa per dire…) da Fazio su chi fosse il probabile successore di Napolitano il Capo del Governo ha detto che mai avrebbe commesso l’errore di bruciare un possibile candidato pronunciandone il nome spegnendo con questa posizione del non sento non vedo e non parlo un pietoso velo su l’entusiasmo che ha espresso la minoranza PD  (come tutti i media hanno evidenziato) i quali avevano valutato positivamente l’incontro durato ben oltre le due ore con Romano Prodi: Prodi è bruciato altro che apertura ai dissidenti interni  ma anche Vendola si prende un sonoro schiaffone verbale…

Questo fatto è sentenziato anche dai risultati che Voi avete determinato eccoli:

Prodi è fuori!

Ancora peggio colei che aveva ottenuto l’endorsement di Berlusconi: Anna Finocchiaro è scomparsa!

Regge bene Emma Bonino (ne siamo contenti) che ottiene un pari merito col Procuratore Pignatone.

Ma il preferito con un consenso davvero imponente è il Procuratore aggiunto

Nicola GratteriGradito al 33,33% dei votanti clicca sulla foto

Inoltre, dai messaggi che ci sono pervenuti sono emersi anche altri due nomi

Ferdinando Imposimato

Clicca sulla foto per consultarne il profilo

e

Gustavo ZagrebelskyChi è Zagrebelsky? Clicca sulla foto

Concludiamo con una considerazione forse banale ma sicuramente vera: l’Italia intera è composta da cittadini che vogliono partecipare e in nessun modo gli apparati devono permettersi di allargare un solco che sta diventando sempre più incolmabile tra la classe politica e la società civile.

I Vostri e Nostri Magnifici 5

Per il profilo di Emma Bonino clicca qui

Sopra, abbiamo davvero cinque nomi sui quali contare.

Siamo altresì molto contenti d’aver promosso e realizzato, col vostro aiuto, questo post.

Con la speranza d’esser per una volta ascoltati.

Grazie aTutti

Luigi Pilloni

Nuovo Presidente della Repubblica? Allora anche Noi partecipiamo al totopresidente rompendo gli schemi…

Cari Amici di MediocampidanoTv, questa volta vi chiediamo di fare gli straordinari.

Intendiamo conoscere attraverso questo Preference cosa pensate in merito ai nomi che circolano in queste ore sull’elezione del nuovo Presidente della Repubblica dopo la dichiarazione di Napolitano che ha annunciato giorni orsono, le sue “imminenti dimissioni“.

Si fanno molti nomi:

• a Berlusconi non dispiacerebbe Anna Finocchiaro (anche se successivamente la sua dichiarazione è stata derubricata “a un discorso informale fra amici“),
• Vendola ha appena dichiarato che se il PD propone Prodi SEL è pronto a sostenerlo,
• Beppe Grillo di Prodi non ne vuole proprio sentire parlare mentre è disponibile a sostenere una personalità appartenente al mondo civile che sia lontano dai partiti,
• Pollice verso per Prodi anche da parte di Salvini,
• Renzi dal canto suo crede che il Parlamento Unificato saprà risolvere in un battibaleno il problema Presidente della Repubblica… lo sappiamo è appollaiato sul pero!

Pertanto, Noi nel nostro piccolo ci sentiamo di proporVi una visione di totale rottura col passato
proponendovi, fra gli altri, questi nomi:

Nicola Gratteri

Procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Reggio Calabria

Clicca qui per conoscere Nicola Gratteri

Giuseppe Pignatone

Procuratore della Repubblica di Roma

Clicca qui per conoscere Giuseppe Pignatone

E’ vero, c’è chi sostiene che i magistrati devono fare i magistrati mentre i politici devono fare i politici

considerato però i tempi infelici che hanno caratterizzato e purtroppo ancora caratterizzano una buona parte dei nostri eletti a tutti i livelli per i quali le parole cupola o cupolina o mafia o ‘ndrangheta ricorrono con una frequenza inaudita, eleggere personalità che sanno distinguere cosa c’è di buono o di cattivo tanto nella “riva destra” quanto in “quella di sinistra” del Tevere, pensiamo sia un elemento essenziale e non più procrastinabile per smascherare sul nascere il malaffare unito alla malapolitca che sta portando i cittadini alla più totale disaffezione verso, per esempio l’esercizio del diritto di voto,  e  l’Italia intera al collasso.

Dopo quanto sopra, questo è il Preference nel quale potete esprimere il vostro parere

  

Vi ricordiamo che il poll è settato per consentirvi una sola risposta e che avete tempo sino alle 24 di Oggi per manifestare la vostra scelta (Domenica 20.12.2014)

I risultati della consultazione sono disponibili a questo indirizzo 

Grazie a tutti. 

Luigi Pilloni

L’€uro non passa l’esame contro la Lira: è un cappotto totale!

Il Preference che abbiamo proposto agli iscritti del nostro social MCTV (siamo oltre 5500 iscritti dei quali 973 in questo rilevamento votanti) restituisce un risultato senza appello, questo il grafico:

Intanto una costatazione: il risultato è perfettamente in linea con altri rilevamenti effettuati in tutta Italia.

Nella fattispecie noi registriamo dei dati che in termini numerici sono tipici di una partita di tennis: Questo significa che la squadra dei pro/€uro perde contro quella dei  pro/Lira  in maniera clamorosa.

Il messaggio che i nostri iscritti mandano dritto dritto a Matteo Renzi e al Governo da Lui presieduto è chiaro: basta €uro.

Certo questo poco ha a che fare con i fuochi d’artificio renziani ai quali siamo costretti ad assistere quotidianamente mentre i Sardi e gli Italiani (prostrati dalla crisi, dalla disoccupazione e dalle tasse) non ne possono più di cupole e cupoline ne tantomeno della BCE e ancora meno della politica Merkelcentrica che sta portando il nostro Paese al default.

Viste le premesse che abbiamo delineato nel precedente post è evidente che la larghissima maggioranza dei nostri votanti sono favorevoli ad una azione governativa che porti il Sistema Italia a riappropriarsi della sua Sovranità Monetaria con tutti gli annessi e connessi di tipo politico ed economici del caso.

Infine, tanto per suscitare in Voi il buonumore, chiudo con una serie di grafici tratti dalla mia visita quotidiana al nemico numero uno di questo Governo l’ISTAT : grafici dai quali potete evincere facilmente di cosa stiamo parlando e dei problemi che noi tutti siamo chiamati a risolvere. Come? pensateci sopra non è difficile…

Ogni commento è del tutto superfluo.

Luigi Pilloni

Ma quale 41%: per i nostri lettori il Pd è al 20% – La 1.a espressione politica è il Movimento Cinque Stelle

 

Francesco Pigliaru

Questa è la torta

Questi i dati finali

Certo che leggendo i dati e le possibili aggregazioni non siamo stati colti da particolari sorprese.

Il Movimento Cinque Stelle conferma nettamente la sua tendenza ad essere la prima espressione politica della Sardegna.

Il Partito Democratico  – lontano secondo –  è per quanti hanno manifestato liberamente la loro preferenza, molto aldisotto delle aspettative: sarà interessante rilevare con quale % di Iscritti/votanti eleggeranno il segretario regionale domenica prossima.

Prosegue inarrestabile l’emorragia in Forza Italia che  ottiene un deludente 16%.

Ottime le chance per il partito da Noi inventato Unità Sarda che da solo raggiunge il 12% : questo dimostra che il movimentismo legato all’identità sarda (estendendo l’aggregazione anche al Psd’az)  può contare su un grande consenso (16%). La domanda sorge spontanea: volete stare ancora divisi?

Precisiamo che i votanti sono stati 1214 e sono tutti iscritti al nostro social Mediocampidanotvredazione completo.

Grazie.

Pubblicato da Redazione

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