Oggi, si invoca la disobbedienza civile; domani, rischiamo la rivolta sociale

Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto, scrive a Monti,  che non intende rispettare il pagamento dell’Imu se non si dà un’immediata risposta al sistema del finanziamento pubblico ai partiti, convinto che «prima che siano i cittadini a pagare, chi li rappresenta deve sottostare a insindacabili regole di buon senso».

Anche tutti i 377  i sindaci sardi, sostenuti dall’Anci e dalle associazioni agricole, da Cagliari hanno chiesto aiuto per fronteggiare gli effetti dell’Imu sulle  coltivazioni.

Ipotizzando la disobbedienza civile «vs una tassa immorale», dicono di non voler incarnare la figura del boia di fronte a comunità colpite dalla crisi.

Fonte Corsera

Con che faccia si presenteranno ancora alle elezioni

Contrariamente agli italiani che da un giorno all’altro hanno visto modificati da subito (per non dire da ieri…) i loro diritti acquisiti: età pensionabile, esodati e compagnia cantante,  

 

i nostri Parlamentari, questa classe politica e i partiti che li contengono sono giunti al limite della decenza al punto che sono oramai indigesti alla stragrande maggioranza degli italiani (il 98% preferisce stenderci sopra un velo pietoso…). 

Con che faccia si presenteranno ancora alle elezioni quando nessuno (nei fatti) vuole dare un segnale di forte cambiamento sulla legge elettorale definita da loro stessi vergognosa? 

Con che faccia si presenteranno agli elettori senza aver messo seriamente in discussione i “rimborsi elettorali” e le norme di controllo correlate?

 Con che faccia si presenteranno agli elettori senza una legge che riduca il numero dei parlamentari almeno della metà e gli emolumenti di altrettanto? 

Con che faccia si presenteranno agli elettori senza diminuire i “parcheggi per i politici trombati” messi provvisoriamente dentro province o enti o agenzie inutili? 

E alla spending review quando ci metteranno mano? 

Un’idea per chi fabbrica scope: fatene una tricolore!

Pubblicato da Redazione