Archivio mensile:Maggio 2012

I filmati su Serramanna e Samassi con un occhio strabico alle “manifestazioni d’opinione volontarie”

Ieri 30.05.2012, abbiamo chiuso “le manifestazioni d’opinione volontarie” con una grandissima partecipazione da parte di tutti Voi, in altri termini: se è vero che il campione non è scientificamente rappresentativo certamente è numericamente molto consistente… insomma, abbiamo dei dati su quali è stato necessario riflettere per quasi un’intera giornata.

In queste settimane malgrado tutte le emergenze italiane ci siamo concentrati sul tema elezioni e se in questo post abbiamo proposto sia per Serramanna che per Samassi un pubblico dibattito tendente a coinvolgere gli indecisi, oggi siamo certi che sarebbe stata una cosa buona visti gli sviluppi…

Elezioni 2012: Serramanna al voto

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Elezioni 2012: Samassi al voto

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Dopo la su richiamata chiusura delle manifestazioni d’opinione (leggete qui e qui)   riassumiamo i risultati in questo modo:

Crediamo di interpretare bene il desiderio di tutti se sostituiamo alle percentuali, un sintetico giudizio del tipo “avete ancora oltre una settimana di tempo per modificare le vostre posizioni”. 

Sulle amministrative 2012, il “mondo di internet” ha manifestato con chiarezza il suo orientamento: a Serramanna il maggior partito è quello dei “non voto” mentre per le liste assisteremo ad un testa a testa tra le prime due posizioni (vicinissime).

  • Nulla da fare per chi occupa il terzo ed il quarto posto.

  • Pertanto, vincerà la competizione chi sarà in grado di modificare la posizione di un congruo numero di “indecisi/non voto”

 Anche a Samassi, i “non voto” sono la “partizione” maggiore.

  • La situazione si complica per tutte le liste: ben quattro si muovono sulle stesse pecentuali mentre è decisamente più staccata la quinta.

  • Anche qui la riconquista dei “non voto” è la strada maestra da seguire. 

Infine, ribadiamo che questi sono i risultati casuali di una “manifestazione d’opinione spontanea” la qual cosa implica che nessun campione rappresentativo di un certo universo è stato impiegato.” 

MCTV

A Serramanna chi voteresti?

 

Gentili Amici/Utenti,

Premessa.

Pur non avendo alcun valore scientifico, Vi chiediamo di partecipare in forma anonima alla manifestazione d’opinione esprimendo spontaneamente il vostro orientamento in merito alla vostra intenzione di voto durante la prossima tornata elettorale.

Ribadiamo che non si tratta di una rilevazione riconducibile nella sostanza  a quanto regolamenta la  disciplina univoca sulla diffusione dei sondaggi d’opinione.

Potete manifestare la vostra scelta entro le ore 24,00 del 30 maggio 2012.

 

Grazie.

L.Pilloni

 

p.s. i risultati saranno resi noti nella giornata del 31.05.2012

A Samassi chi voteresti?

Gentili Amici/Utenti,

Premessa.

Pur non avendo alcun valore scientifico, Vi chiediamo di partecipare in forma anonima alla manifestazione d’opinione esprimendo spontaneamente il vostro orientamento in merito alla vostra intenzione di voto durante la prossima tornata elettorale.

Ribadiamo che non si tratta di una rilevazione riconducibile nella sostanza  a quanto regolamenta la  disciplina univoca sulla diffusione dei sondaggi d’opinione.

Potete manifestare la vostra scelta entro le ore 24,00 del 30 maggio 2012.

Grazie

L.Pilloni

p.s. i risultati saranno resi noti nella giornata del 31.05.2012

Applicare i risultati del referendum ovvero abrogare le province: il consiglio ha detto che per ora e fino al 28 febbraio 2013, “non s’ha da fare”, ma è una vittoria pirresca!

 

Vittoria di Pirro

Il risultato referendario (limpido e chiaro) non è stato recepito dall’assemblea regionale sarda: sembra impossibile, nel 2012, che l’atteggiamento assunto dalla classe politica sia tanto dileggiante e irrispettoso della volontà espressa dal popolo sardo.

Si conoscono molto bene i partiti e le facce dei protagonisti di ieri e si conoscono benissimo i visi dei prossimi vincitori: facce e visi certamente non coincidono.

Mi vengono in mente due personaggi per certi versi emblematici:

Don Rodrigo che tiranneggiava i poveri Promessi Sposi Renzo e Lucia

Pirro, rispondendo a uno che gli esternava la gioia per la vittoria che “un’altra vittoria così e si sarebbe rovinato”

Nel caso dell’assemblea regionale la tirannide consumata attraverso la conseguente vittoria di Pirro ottenuta nella serata di ieri dagli antireferendari, apre davvero un’autostrada per quanti sapranno interpretare e percorrere la via del  riformismo quello vero che i Sardi hanno chiesto “in massa” domenica col voto.

Luigi Pilloni   

Serramanna e Samassi in campagna elettorale: si può non comunicare?

 

 

 

   

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Come è noto a Serramanna  (‘ca 9350 Ab.) e a Samassi (poco meno di 5350) i prossimi 10 e 11 giugno i cittadini dovranno eleggere il loro Sindaco.

Con l’abrogazione della provincia del medio campidano, non è una carica che può essere affidata con leggerezza per almeno due motivi:

– il primo, la crescente emergenza economica che mai come adesso determina nell’elettorato grandi aspettative, sia in termini di servizi che di risposte, proprio da parte delle  amministrazioni comunali ;

-il secondo, perchè la prossima riforma istituzionale trasferirà ai sindaci molti dei compiti che precedentemente erano in capo agli enti soppressi.

Torniamo a Serramanna e a Samassi. Rispettivamente, sono quattro e addirittura cinque i candidati alla carica di primo cittadino, questo significa, come prevede il decreto legislativo 267 del 18 Agosto 2000 ovvero il  testo unico sugli enti locali, che a determinare l’elezione potrebbero essere pochissimi voti in più conseguiti dalla lista più votata.

In altre parole, Serramanna può essere amministrata da una maggioranza espressa da 1/4+1  del corpo elettorale e Samassi da 1/5+1 sempre del corpo elettorale.

Stando così le cose, la nostra piattaforma invita  i candidati a un pubblico dibattito tra loro dal quale emergano compiutamente quali sono le differenti proposte di carattere amministrativo (noi ne abbiamo rilevato alcune diametralmente opposte) e quali sono i concreti  punti di forza dei loro programmi.

In questa fase storica dove il solco tra elettori e politica è sempre più profondo proprio per la mancanza di dialogo, le promesse, la demagogia e la poca competenza devono cedere il passo alla trasparenza e alla credibilità per una  gestione efficiente e disinteressata della cosa pubblica: lo dovete ai vostri elettori che certamente premieranno le liste (punendo le altre) che dimostreranno di saper interpretare le nuove istanze di democrazia provenienti dal basso.

Il “sistema Pizzarotti” ma anche “Orlando” docet… 

ps. rigraziamo gli amici di Facebook con i quali stiamo co-costruendo questo post