A sentire i cittadini, sul Porcellum, anche dopo il servizio di Gad Lerner/Pisapia, si è detto quasi tutto.
Un modello di legge elettorale che non si trova più neppure nei Paesi meno sviluppati in termini di democrazia : una legge elettorale che va abolita sotto una valanga di voti contrari.
Il Referendum è solo un primo passo che impone alla politica di agire secondo il volere degli elettori che vogliono riprendersi il diritto di decidere chi mandare in Parlamento… ma non è in termini di rappresentanza la soluzione migliore certamente è la meno peggio!
Sull’abolizione totale delle province il ragionamento è diverso. M.M. che simpatizza per Di Pietro, sostiene che tutto si gioca sulla credibilità di questa classe politica (IDV e Udc esclusi) decisamente contraria a mollare un’istituzione che spesso rappresenta un vero e proprio “salvataggio per candidati che non hanno visto soddisfatte dagli elettori le loro ambizioni politiche”.
Prosegue ricordando che i Costituenti diedero vita alle province solo come soluzione temporanea: infatti, dovevano terminare le loro funzioni con la nascita delle Regioni, ma intanto sono ancora lì…
Continuate a firmare per riprendervi la democrazia.
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